Menu

Il Tour de Hongrie è finito: “La squadra ha sempre lavorato bene, unita e compatta”

42º Tour de Hongrie
Etapa 5: Budapest – Budapest (92 km)

Una caduta nella parte finale della terza tappa gli ha impedito di lottare per la classifica generale e nel Kékestetö avrebbe dimostrato un giorno dopo di essere in buona forma per lottare per una bella classifica. Ecco perché questa domenica Erik Fetter non ha voluto perdere l’occasione di lasciare il segno nelle strade di Budapest. Fetter era in fuga con il veterano italiano Manuele Boaro, il belga Jordi Warlop e il polacco Mateusz Grabis. I quattro hanno corso con un vantaggio di più di due minuti finché non sono stati raggiunti a undici chilometri dall’arrivo.
Il belga Edward Teuns ha vinto in uno sprint con molti contendenti dopo il quale l’australiano Damienn Howson si è assicurato la vittoria nella classifica generale. Una classifica finale dove, dopo la caduta di Fetter, è stato lo spagnolo Alejandro Ropero il meglio classificato. Lo spagnolo di Granada è arrivato 17°, 1’23” dietro Howson.

Erik Fetter, l’uomo “eolo-kometa” del giorno: “Il percorso era piatto, era difficile rompere la possibilità di uno sprint. Ma ero determinato a provarci. Avevo paura che ci potessero essere molte cadute sul circuito stradale e ho pensato che il modo migliore per evitarle fosse quello di correre davanti. Correre in fuga tutto il giorno era un modo per correre in sicurezza. Naturalmente è stato un modo per dare alla squadra e anche all’Ungheria una presenza nella capitale del paese. L’atmosfera era meravigliosa con così tante persone e tifosi”.

Mattía Frapporti, capitano della corsa ungherese: “La squadra è stata brava ogni giorno. La sfortuna di Erik ci ha impedito di essere più avanti nella classifica generale, perché alla fine Erik era molto bravo e lo ha dimostrato in montagna. Eravamo in fuga ogni giorno. Purtroppo non abbiamo ottenuto il risultato che cercavamo, ma la squadra ha sempre lavorato bene, unita e compatta. Questa domenica Pacioni non stava bene e non ha potuto partecipare allo sprint finale”.

[   PhotoGomezSport]

POLTI KOMETA
AURUM VISIT MALTA
GSPORT EOLO SKODA SOLO CAFFE
ENVE KASK BURGER KING SIDI KOO OLIVA NOVA LOTTO FINECO
CHIARAVALLI VITTORIA EMEN4SPORT LECHLER BRICS BKOOL PROLOGO ELITE LOOK SVITOL TRAININGPEAKS LACASADELFISIO SPORTLAST VELOTOZE Bend36 BETA Honest Food Pedranzini