Giro della Slovaquie (2.2)
Dal 13 al 17 settembre
Prologo: Petrzalka-Petrzalka
Tappa 1: Samorín-Trnava
Tappa 2: Hlohovec-Banská Stiavnica
Tappa 3: Detva-Spisská Nová Ves
Tappa 4: Levoca-Kosice
In una settimana in cui la squadra si divide e affronterà anche diverse classiche in Italia, il Giro di Slovacchia diventa un’occasione interessante per continuare a inseguire grandi risultati e proseguire la striscia positiva delle ultime gare, in questo caso con la presenza di Lorenzo Fortunato.
Quattro tappe con un prologo iniziale di 7 chilometri caratterizzano questa competizione, che avrà un probabile arrivo allo sprint nel primo giorno in linea, ma si sposterà sulle montagne nel resto delle tappe. Un totale di sette salite e più di 185 chilometri di percorso rendono la seconda parte della tappa un giorno chiave, con tre salite di prima categoria. La terza tappa maratona, con 210 chilometri e sette salite, deciderà la corsa. Con la durezza concentrata nella parte iniziale, l’ultimo giorno si risolverà ancora una volta con un arrivo in volata.
Jesús Hernández: “Avere Lorenzo Fortunato è sempre una scommessa sicura per la generale. Il percorso non è super duro e collinare, anche se ci sono due giorni selettivi che decideranno la classifica generale. Sarà una lotta per la tappa e per la classifica generale. Ci sono altri due giorni più favorevoli alle volate ed è per questo che porteremo Lonardi insieme a un intero gruppo di corridori molto versatili. È un gruppo combattivo che ci permetterà sicuramente di mostrare quello che sappiamo fare e, se necessario, di prendere l’iniziativa. Ci divertiremo e saremo all’altezza del compito”.
