
Alessandro Fancellu
Pro team

Una delle grandi promesse del ciclismo italiano, è chiamato al riscatto dopo un 2021 rovinato da un brutto incidente in allenamento e da qualche problema fisico, e un 2022 in cui si è messo in mostra al Tour de l’Avenir con il sesto posto nella classifica generale. Il suo palmarès lo descrive come uno dei giovani più promettenti: grande vittoria alla Vuelta a León del 2019, dove ha trionfato nella tappa regina con arrivo in salita al Puerto de Ancares, e soprattutto la splendida medaglia di bronzo conquistata ai Campionati del Mondo Juniores di Innsbruck, dietro a Remco Evenepoel. Il ciclismo non è stato il primo grande sport nella vita di Fancellu: per otto anni ha giocato come attaccante nella squadra dell’Oratorio Solbiate. All’età di dodici anni ha deciso di smettere e i suoi genitori l’hanno obbligato a scegliersi uno sport per continuare a praticare un po’ di attività fisica: a quel punto ha iniziato a pedalare. Ed è sui tornanti del Mortirolo, per una sfida con il padre e una vecchia bicicletta, che i suoi primi sogni ciclistici cominciano a prendere forma anche grazie alle origini della madre, nella vicina Aprica. Adora gli spaghetti al pesto, si è appassionato al ciclismo vedendo i filmati delle imprese di Marco pantani, e i suoi modelli sono i suoi genitori. Il suo hobby è l’agricoltura (è diplomato in agraria) e ama le auto e motori: fino a qualche anno fa aveva anche una moto da cross che poi ha dovuto vendere perché incompatibile con la sua vita da ciclista.
RISULTATI TOP
3rd
GC Tour of Antalya ('20)
16th
stage CRO Race ('22)
16th stage CRO Race ('22)