Daniel Díaz
Junior

Daniel Díaz vive nella città di Villarejo de Salvanés e la sua prima attività sportiva a livello federativo è stata il futsal. “Mi è piaciuto molto, ad essere sincero, mi sono difeso bene”, ricorda. Un giorno iniziò a condividere con la banda le uscite in mountain bike, esperienze tanto divertenti quanto gratificanti, e da qui nacque la tradizione di famiglia. Dalle ruote grasse a quelle sottili su percorsi dove il ragazzo è riuscito a difendersi senza problemi sui percorsi insidiosi nei dintorni della regione di Las Vegas. Nella famiglia di Daniel, il ciclismo su strada era un hobby ricorrente. Suo padre, Diego, e i suoi zii e zie sono abituali frequentatori della strada. E tutti loro hanno potuto godere e scoprire questo sport grazie a un illustre membro della famiglia, oggi scomparso: Mariano Díaz. Ciclista professionista negli anni ’60, nel corso della sua carriera ha ottenuto importanti vittorie di tappa al Tour de France, al Giro di Spagna e al Giro di Svizzera. A Villarejo de Salvanés una gara commemorativa per le categorie inferiori, scuole, cadetti e giovani, lo ricorda ogni anno: “Mariano era lo zio di mio padre e in famiglia sia mio padre che i miei zii hanno finito per gareggiare. José Luis era un professionista in squadre come BH, Seguros Amaya o Puertas Mavisa e mio zio Javier si è distinto in campo amatoriale con due vittorie alla Vuelta a Madrid. Ho avuto modo di conoscerlo e di ascoltare molte storie della sua carriera. Mi ha colpito soprattutto il fatto che dopo il lavoro nei campi, la falciatura o il raccolto, prendesse la bicicletta e pedalasse dal villaggio al nord per gareggiare”, ricorda un Díaz con doti di arrampicatore che affina sulle strade vicine.