Manuel Sanroma

Il talento di Ciudad Real ha compiuto due anni fa il salto dalla categoria Allievi, dove vestiva la maglia della Giménez Ganga, alla EOLO KOMETA Juniores. Adesso è uno dei quattro atleti che portiamo dalla nostra formazione giovanile alla U23. Rappresenta la terza generazione di una famiglia che ha detto la sua nel ciclismo spagnolo: il nonno fu corridore dilettante, papà Jero fu compagno di Alejandro Valverde in Kelme e lo zio Manuel aveva iniziato a imporsi sulla scena professionistica come velocista prima di perdere la vita negli ultimi due chilometri della 2^ tappa della Volta a Catalunya 1999. Manuel Sanroma senior ha lasciato una forte impronta sia nell’immaginario degli appassionati sia nella vita di quel nipote che sarebbe nato sei anni dopo e al quale sarebbe stato dato il suo stesso nome. “Non ho avuto modo di conoscerlo purtroppo, ma in famiglia mi hanno parlato di lui costantemente – racconta Sanroma junior -: ho visto video, letto interviste, nella sua stanza a casa dei nonni c’erano ancora le sue cose… La sua memoria è rimasta viva in noi, anche se non c’era più ha continuato a essere una figura di riferimento.” Inevitabilmente, il piccolo Manuel imparò ad andare in bici quando aveva appena due anni (glielo insegnò il nonno sulla stradina davanti casa) e già a 6 disputò le prime garette nel Club Ciclista Almagreño. Correndo spesso in bei centri storici, ha imparato pure ad apprezzare e gestire il pavè sotto le ruote. “Mi ritengo un corridore adatto a ogni terreno – dice di sé – e ambisco a partecipare alla gara più importante al mondo: il Tour de France! Il mio idolo è Valverde: l’ho seguito con molta attenzione e conosciuto di persona, dato che è un caro amico di famiglia, e penso sia un genio per come è riuscito a mantenersi su quei livelli fino a 42 anni.” A livello di studi, il ragazzo sta per diplomarsi in Gestione amministrativa. Ma l’amore per lo sport lo porterà probabilmente a proseguire cambiando indirizzo: “Vorrei iscrivermi a Scienze Motorie o comunque specializzarmi in materie legate all’attività sportive, a costo d’impiegarci un po’ di più e impegnarmi il tempo libero.”