
Storia

La nona avventura della struttura U23 è già una campagna bellísima nell’ambito dei progetti sportivi della Fondazione Contador. La squadra guidata da Rafa Díaz Justo ha portato a termine un’ottima annata che si è conclusa con quasi venti vittorie tra tappe, overall, titoli nazionali e gare di un giorno, accompagnate da oltre quindici podi, e il salto di cinque corridori al professionismo: con l’EOLO-KOMETA Cycling Team Andrea Pietrobon, Davide Piganzoli, Javi Serrano e Fernando Tercero, mentre Marcel Camprubí lo farà con il team Q36.5 Pro Cycling. Una stagione molto particolare anche perché il progetto, mantenendo il suo format di lavoro con corridori molto giovani (con Antonio Gonzalez promosso dalla squadra giovanile) e una roster non eccessivamente numerosa, stava crescendo e si stava riempiendo di una presenza importante nel calendario italiano con cui si cercava di aumentare il contenuto agonistico dei corridori con prove di grande livello in altre realtà sportive. Dopo un grande lavoro invernale e un primo ritiro molto produttivo, i successi sono arrivati nella prima gara dell’anno, il Memorial Sanroma de Almagro, con una grande prestazione sia di Fernando Tercero che di Davide Piganzoli. Anche se forse per la sua natura inedita nella storia della Fondazione e per la sua complessità, per essere un riflesso di grande regolarità e con una fondamentale componente collettiva alle spalle, la vittoria di Fran Muñoz nella Coppa di Spagna Elite U23 di quest’anno (sia nella categoria assoluta che in quella U23, accompagnata in quest’ultima dalla vittoria tra le squadre) è il trionfo più speciale. Sulla strada per la coppa, sono arrivati i successi nel Gran Premio Primavera de Ontur e nell’Aiztondo Klasika e grandi prestazioni nel Memorial Valenciaga (Piganzoli), nel Circuito del Guadiana (Pietrobon) o nel Memorial Ángel Lozano (Fran Muñoz). Le generali del Bidasoa Bira (con la firma di Davide Piganzoli e la presenza sul terzo gradino del podio di Fernando Tercero), della Vuelta a Toledo (con il trionfo di Marcel Camprubí e la presenza sul podio di Andrea Montoli) o della Vuelta a Cantabria (ancora Camprubí) sono stati altri successi di spicco di questo 2022 (prestazioni di spicco anche nella Vuelta a Castellón, Vuelta a Navarra, Vuelta a Extremadura o Vuelta a Zamora, corse in tutte con presenza e lotta) che hanno lasciato grandi prestazioni collettive nella sempre complessa cronometro a squadre. Nei grandi giri della categoria U23, Piganzoli ha bissato il decimo posto assoluto al Giro U23 (senza dimenticare il titolo italiano a cronometro della categoria) e si è classificato quinto, con la nazionale italiana Aurum Magma, nell’iconico e prestigioso Giro dell’Avenir. Nel complesso, un anno indimenticabile, il 2022.
Corridori
Andrea Pietrobon
Sebastiano Minoia
Ramón Fernández
Pablo Uria
Marcel Camprubí
Manuel Oioli
Gabriele Raccagni
Fran Muñoz
Edoardo Alleva
David Domínguez
Javier Serrano
Antonio González
Fernando Tercero
Davide Piganzoli
Arnau Gilabert
Andrea Montoli